Lettori fissi

26 settembre 2021

Basta un poco di zucchero...



Mary Poppins, fonte inesauribile d'ispirazione positiva. Una creatura magica e irraggiungibile. E' un personaggio che ho amato molto nella mia infanzia: dolce, creativa, resiliente e maledettamente brava a mettere ordine dove c'è casino. Mi servirebbe una Mary Poppins in questo periodo, risolverebbe tante cose.

Oggi esco dal seminato andando completamente a braccio e lasciandomi trasportare dal piccolo marasma che ha sommerso la mia quotidianità: sfioro la grafologia parlando del temperamento* che mi contraddistingue, l'Attesa

Le ultime settimane sono state per me molto impegnative, emotivamente parlando e al momento sono un po' fuori dal mondo... più del solito.
Mi ritrovo a fine settembre a dover ancora scrivere l'ultimo post del mese: questo post non era in preventivo, ma l'altro, che doveva uscire oggi, non sono in grado di affrontarlo ora. 
Devo ancora programmare quelli del prossimo mese e mi sembra di essere già a corto di argomenti, ma so che non è così perché mano a mano che questo post prende forma sto dimostrando a me stessa che ce la posso fare e che la mia creatività può generare nuovi spunti anche dalle cose più impensate.
Sono la Grafologa Imperfetta e nella mia imperfezione rientra anche mollare la presa rispetto ad un tragitto e seminare in un altro prato nuove idee. 

Quando sono molto tesa, molto triste o molto assente, mi fermo. Sono emotiva e volubile, ma anche riflessiva e quindi quello che vivo, devo capirlo, altrimenti mi sento persa. Il problema è che non ci si può fermare ogni volta che succede qualcosa, però questo è il significato di massima di chi ha una forte prevalenza di Attesa, tra i quattro temperamenti presenti in ognuno di noi.

Nell'ultimo mese ho vissuto un carosello di emozioni impegnative e quando ce ne sono troppe, tutte insieme, tendo a bloccarmi e a vivere sensazioni autodistruttive tipo "non sono capace di fare niente" oppure momenti di sconforto che mi sommergono al punto tale da farmi soffocare perché avrei un milione di cose da fare, ma non so da dove cominciare e quindi non faccio niente.
Quando sono mentalmente scarica, va così e il mio corpo accompagna dandomi una sensazione di spossatezza costante, nonostante cerchi di riposarmi il più possibile, ma la testa è un rimuginare continuo di pensieri, non sempre allegri. Devo accettare che qualcosa, al di sopra della mia comprensione, ha scelto di farmi fermare. Non c'è niente di sbagliato, se si sa come affrontare questi momenti.

Personalmente, per ripartire trovo terapeutico fare qualcosa che mi aiuti simbolicamente a rimettere ordine nella testa, quindi parto dell'ordine in casa o da pulizie fuori dalla normale routine. Oggi ho trovato molto rilassante fare chiarezza nei miei armadi: ho eliminato cose che non uso da anni, ho messo da parte gli indumenti estivi e tirato fuori quelli invernali. 
Ho tantissimi capi di vestiario e mi domando cosa mi costringa a tenere tutto, visto che alcune cose non le indosso praticamente mai.
Negli ultimi anni ho fatto un paio di traslochi che mi hanno costretta a prendere in mano tutti i miei averi e fare una cernita tra cose da tenere e cose da buttare.
Quelle da buttare sono ancora tante e mi sono imposta di non comprare più niente a meno che non sia indispensabile. Quando invece sento la spinta di comprare qualcosa di non indispensabile, mi chiedo se mi serve davvero. Un'altra regola che mi sono inventata è quella di eliminare almeno un paio di cose vecchie quando entra in casa un indumento nuovo. Piano piano dovrei arrivare ad una quadra della situazione. 

Oggi non volevo neanche scrivere il post, ma mi sono promessa di essere costante, anche scrivendo poco. Ed eccomi qui ad aver investito un paio d'ore in un post che pensavo sarebbe stato un elenco di scuse per non aver rispettato la "tabella di marcia" e invece ho fatto un post di cui sono molto fiera.

Un nodo alla volta, si ritrova il baricentro e con calma si riparte.

E tu cosa fai quando ti senti stressat* o triste o preoccupat*? Qual è l'attività che più ti aiuta a rimetterti in marcia quando ti senti bloccat*? Quando sei malinconic* accetti la situazione cercando di capire il perché o ti ribelli e fai qualcosa che ti distragga dalla sofferenza?

Ti ringrazio per aver letto questi pensieri,

Un grafosaluto da

La Grafologa Imperfetta


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La Grafologa Imperfetta

*I temperamenti sono 4: ASSALTO, ATTESA, RESISTENZA e CESSIONE

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